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Altre undici bollicine per le feste, consigliate dai nostri esperti

Immagine del redattore: Francesca CarannanteFrancesca Carannante

Undici schede e altrettanti prodotti in questa newsletter Bollicine numero 40, cinque sono italiane e sei del resto del mondo. «Soprattutto, cinque sono novità nella nostra applicazione 2023 - dice Paolo Marchi -. Sappiamo essere curiosi e sempre in movimento. Questo ci porta in Oltrepò Pavese, in Toscana, in Francia (ma, prestate attenzione, in Borgogna), in Trentino e nella Repubblica Ceca. Le altre sei schede illuminano una seconda volta la Borgogna, quindi Piemonte, Champagne, Franciacorta, Loira e Stati Uniti. La morale, la nostra da sempre? Guai avere pregiudizi, l’alta qualità la puoi trovare ovunque».

 


Metodo Classico Dosage Zéro - Francesca Carannate, Oltrepò Pavese

Nata e cresciuta a Bacoli, nei Campi Flegrei e trasferitasi a Milano per laurearsi all’Accademia di Belle Arti di Brera, Francesca Carannante ha cominciato presto a dar voce alla sua passione per il mondo del vino attraverso corsi di formazione ed esperienze in cantina. La scelta di trasferirsi in Australia è una tappa importante per la sua crescita personale e professionale: un anno vissuto tra Sydney e Brisbane e la folgorazione per il Pinot Noir, vitigno aristocratico e sensibile, che sviluppa un rapporto fortissimo col terroir che lo accudisce, la aiutano a maturare la convinzione di voler creare qualcosa di suo. Tornata in Italia, inizia a lavorare per un’importante Galleria d’Arte Moderna di Milano e di pari passo, inizia la sua ricerca del luogo dove poter mettere le radici per produrre il suo vino. È nell'Oltrepò Pavese, ospitata per le vinificazioni da una cantina del luogo, che prendono vita i due Metodo Classico che portano il suo nome e un suo disegno in etichetta: un dosaggio zero e un brut rosè. Il Metodo Classico Dosage Zéro Francesca Carannante si apre al naso con un bouquet invitante, caratterizzato da note di nespola, scorza d'arancia e fiori. Ha un sorso teso e croccante, con una traccia sapida che accompagna il fin di bocca. Adele Granieri



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